Stagnante Tristezza

Sei come una casa chiusa nella nebbia che vastantia ai vanie gocciolante al lavabostagnante di

Sei come una casa chiusa
nella nebbia che va
stantia ai vani
e gocciolante al lavabo
stagnante di tristezza.

Ecco i sogni le voglie
i desideri di ieri e di oggi:
solo una melma oscura
che va a riempire
crepe di un terremoto.

Oh, Primavera che non sei qui
scaccia la nebulosa
apri le finestre al gorgheggio
asciuga il mucido animo

Presto al rinverdire
sboccia un tulipano rosso!

2 thoughts on “Stagnante Tristezza

  1. ormai scrivono cani e porci e persone ( maschere) non credi? Sta poesia è scritta, come le altre cose è scritta meglio da un bambino delle elementari.
    Coraggio dai, istruisciti perchè questo non è affatto il tuo mestiere, checchè te ne dicano. Gli editori gongolano per farti pubblicare, vivono di quello, così i concorsi del piffero a cui partecipi.
    Leggi un poco di poesie di poetesse importanti, studia anzichè fare un piffero come hai fatto tutta la vita, con i soldi che hai rubato, studia.

  2. ho scritto in modo sgrammaticato, appositamente, così potrai usare la frase delle proiezioni ( di cui finalmente conosci l’esistenza!!!).
    Devi fare molta strada per scoprire il resto mia cara!

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